Partiamo in..Armonia!
1, 2, 3, si ricomincia!
Nuovi bambini, nuova classe, nuove emozioni.
Nuovo “gruppo” da formare… già, perché è importante che fin dai primi giorni i bambini sentano di appartenere ad un gruppo, di farne parte, sentano che potranno fidarsi di chi gli sta attorno e potranno gioire, insieme a loro, dei successi raggiunti e/o dei timori superati.
Il momento dell’accoglienza è fondamentale, cerchiamo di organizzare qualcosa di…sorpendente!
Appoggiamoci alla bellissima storia proposta dal nostro libro di testo “Armonia” e facciamo arrivare uno dei personaggi protagonisti del libro: Peppo (e Mita)
Prepariamo due maschere da pappagallo (se intendiamo far arrivare due personaggi)
Questi i modelli per eseguire le maschere in gomma crepla.

Diamo ad ogni bambino la sua medaglia, scriviamo anche il nome del bambino in bella evidenza, ci aiuterà ad imparare più in fretta i loro nomi.

Bravissimi i nostri Peppo e Mita!

Questi i file degli strumenti a colori.
Una volta in classe iniziamo a conoscere i nostri “nuovi” alunni.
Quante emozioni diverse proveremo noi e quante ne proveranno i nostri “nuovi” alunni.
Qualcuno di loro sarà come Doreta: agitata e impaziente di cominciare.
Qualcun altro come Jacopo: spavaldo e sicuro si sé.
Qualcuno cercherà conforto in un compagno che conosce, come Katia e Ulisse.
Qualcuno proverà un po’ di paura, come Natali.
Qualcuno avrà preparato settimane prima i vestiti da indossare perché vuole essere perfetta, come Vittoria.
Qualcuno sarà arrivato mooolto prima sul piazzale della scuola per paura di essere in ritardo, come Quirino.
….
Il primo giorno di scuola, proponiamo la lettura di questo bellissimo libro.
Mostriamo i disegni di questi strani uccelli: tutti diversi, tutti con emozioni diverse.
Facciamo poi raccontare a loro come si sono sentiti: chiediamo se si sentono più simili ad un uccellino piuttosto che ad un altro.
E alla fine…. spicchiamo il volo…guidati dai nostri immancabili Peppo e Mita.


I bambini possono colorare l’uccellino che li rappresenta e il titolo del libro seguendo il modello.
Facciamo una conoscenza più approfondita dei nostri uccellini.

- Partiamo da Peppo.
- Distribuiamo la scheda ed invitiamo i bambini a colorare il pappagallino seguendo il modello che proietteremo alla Lim.
- Invitiamo ora i bambini a ritagliare l’ immagine seguendo le linee orizzontali.
- “Peppo si è mosso e le sue ali hanno messo in disordine tutti i pezzi, ricomponiamolo in fretta ed incolliamo tutti i pezzi sul quaderno prima che possa creare scompiglio di nuovo!”
Invitiamo i bambini a scrivere nello spazio giallo in basso il nome di Peppo, prima, e Mita, dopo.
La scrittura spontanea ci permetterà di conoscere il livello di concettualizzazione della lingua scritta posseduto dal bambino. La scrittura spontanea è l’attività nella quale il bambino viene sollecitato a scrivere parole e frasi “Così come sai!“
Annoteremo a che fase di acquisizione della lingua scritta sono arrivati:
- Scrittura preconvenzionale
- Scrittura sillabica
- Scrittura sillabico-alfabetica
- Scrittura alfabetica
Questo libro offre molte informazioni, pratiche e teoriche, legate al processo di lettura e scrittura e agli stadi di sviluppo del pensiero.
Le schede che seguono serviranno per fare un quadro generale della classe e conoscere il livello individuale dei nostri alunni sin dai primi giorni di scuola.
Conoscendo in modo dettagliato il loro livello di simbolizzazione e le loro abilità fonologiche potremo decidere meglio come organizzare il lavoro della classe ma anche il lavoro individuale.

PAROLE AMICHE DI MITA
Ora è giunto il momento di scoprire dove vivono i nostri amici Peppo e Mita.

Presentiamo il cartellone e poi mostriamo il video inserito nel testo.
Sul quaderno registriamo.

Per invogliare i bambini a ricopiare la breve frase, ho acquistato questa perforatrice a forma di corona, ed ho incollato una coroncina dorata di fianco ad ogni frase ripetuta (c’è chi ha riempito tutta la pagina)
Continuiamo la storia.
Re Leo decide di organizzare una festa ed un concorso.
Pappagallo Peppo deve quindi annunciare il messaggio a tutti gli abitanti di Musichè.
Facciamo leggere le immagini e raccontare ciö che succede a Musichè invitando i bambini a tenere il segno con il dito.

Gentile maestra Jolanda,
mi chiamo Elisa e sono anch’io un’insegnante di scuola primaria.
Come lei, ho una classe prima e ho adottato il libro Armonia.
Bellissima attività di accoglienza!
La ringrazio per gli spunti che mi ha suggerito, per cui seguirò gli aggiornamenti del sito con molto interesse.
Volevo chiederle se le fosse possibile mettere in download le immagini dei due personaggi guida, quelle tagliate come puzzle. Ho provato a guardare nel materiale lasciato dal rappresentante e online, ma non ci sono i due disegni. Immagino, quindi, li abbia ricavati lei.
Grazie mille e buona giornata.
Elisa
Ciao Elisa, ho inserito il file con le immagini. Buon lavoro!
Grazie mille.
Gentilissima.
Elisa